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Archive for Maggio 12th, 2016

nuovo codice degli Appalti

Maggio 12, 2016 By: PolissFormazione Category: Senza categoria

Competenza professionale numero di CFP per attività, esoneri e tempistiche

Con la circolare 722/2016 il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) ha adottato le Linee di indirizzo n.4 sull’aggiornamento della competenza professionale, che regolano numero di CFP per attività, esoneri e tempistiche per la presentazione dei documenti agli Ordini di appartenenza

DV12182

Nuovo codice degli appalti ANAC apre la consultazione sulle linee guida

Nuovo codice degli appalti: l’ANAC apre la consultazione sulle linee guida pubblicata dall’Anticorruzione la prima delle linee guida dul ruolo del direttore dell’esecuzione. In arrivo altri sei documenti.
L’Autorità anticorruzione accelera per definire le linee guida e gli atti di indirizzo di carattere generale che andranno a rendere pienamente attuative le disposizioni del nuovo Codice degli appalti in vigore dal 19 aprile. È stato pubblicato il primo documento oggetto di una consultazione pubblica, aperta fino alle ore 12 del 16 maggio 2016. La prima ad essere pubblicata sul sito dell’ANAC è la bozza sul ruolo del direttore dell’esecuzione, sottoposta a consultazione pubblica fino al 16 maggio. Ad essa si aggiungeranno presto altri documenti che riguardano: direzione dei lavori, ruolo del RUP, affidamenti sottosoglia, servizi di architettura e ingegneria, offerta economicamente più vantaggiosa e scelta dei commissari di gara. Al momento l’Authority si è concentrata su sette documenti che toccano gli aspetti considerati cruciali per consentire lo svolgimento delle gare senza intoppi ed incertezze dovute alla sovrapposizione tra le nuove norme e il vecchio regolamento attuativo.

Il nuovo «Codice dei contratti pubblici» disegna un sistema di attuazione delle disposizioni in esso contenute che supera il Regolamento di esecuzione e attuazione in favore di un sistema basato sulla soft-regulation. L’attuazione delle disposizioni codicistiche è demandata, infatti, all’emanazione di atti di indirizzo e di linee guida di carattere generale, da approvarsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti su proposta dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) e previo parere delle competenti commissioni parlamentari. Il Codice, all’art. 213, comma 2, demanda all’ANAC l’autonoma adozione di ulteriori atti a carattere generale finalizzati a offrire indicazioni interpretative e operative agli operatori del settore (stazioni appaltanti, imprese esecutrici, organismi di attestazione) nell’ottica di perseguire gli obiettivi di semplificazione e standardizzazione delle procedure, trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa, apertura della concorrenza, garanzia dell’affidabilità degli esecutori, riduzione del contenzioso.
Sulla base delle citate previsioni e considerate le disposizioni transitorie di cui agli artt. 216 e 217 del Codice, l’Autorità intende sottoporre a consultazione, ai sensi del Regolamento dell’08/04/2015 recante la disciplina della partecipazione ai procedimenti di regolazione e del Regolamento del 27/11/2013 recante la disciplina dell’analisi di impatto della regolamentazione (AIR) e della verifica dell’impatto della regolamentazione (VIR), i primi sette documenti di consultazione preliminari alla predisposizione degli atti normativi previsti dal Codice.
Si tratta di:

  • Il      Direttore dei Lavori: modalità di svolgimento delle funzioni di direzione      e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione del contratto      (art. 111, comma 1, del Codice);
    modulo per le      osservazioni –  Direttore Lavori
  • Il      Direttore dell’esecuzione: modalità di svolgimento delle funzioni di      coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del      contratto (art. 111, comma 2, del Codice);
    modulo per le      osservazioni – Direttore dellEsecuzione
  • Nomina,      ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento      di appalti e concessioni (art. 31 del Codice);
    modulo per le      osservazioni – Nomina_RUP
  • Procedure      per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie      di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione      degli elenchi di operatori economici (art. 36 del Codice);
    modulo per le      osservazioni – Procedure_Sotto soglia
  • Offerta      economicamente più vantaggiosa (art. 95 del Codice);
    modulo per le osservazioni      – Offerta_economica
  • Criteri di      scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo      nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici (art.      78 del Codice);
    modulo per le      osservazioni –  Criteri_Commissari di gara
  • Servizi di      ingegneria e architettura (artt. 23, 24 e 157 del Codice).
    modulo per le      osservazioni –  Serv_Ing._ Archit.

La sicurezza e la salute dei lavoratori nei lavori “verdi”

Le nuove tecnologie o i nuovi processi di lavoro connessi ai lavori “verdi” possono comportare nuovi rischi, che richiedono nuove combinazioni di competenze: le precedenti conoscenze in materia di SSL non possono essere semplicemente trasferite. L’installazione di un sistema solare per la produzione di acqua calda, per esempio, richiede la combinazione delle competenze di un conciatetti, di un idraulico e di un elettricista.

La velocità alla quale l'”economia verde” è destinata a espandersi potrebbe determinare carenze in termini di competenze, poiché lavoratori inesperti potrebbero essere coinvolti in procedure per cui non sono stati adeguatamente formati, mettendo così a repentaglio la loro sicurezza e la loro salute. Potrebbe anche verificarsi una maggiore polarizzazione della forza lavoro verso le competenze, a seguito della quale i lavoratori meno qualificati saranno costretti ad accettare condizioni di lavoro più precarie. Un ultimo aspetto, ma non meno importante, è costituito dalla pressione economica e politica, che potrebbe comportare una tendenza a trascurare le problematiche della SSL.

Affinché i lavori “verdi” siano davvero sostenibili, è necessario garantire che tali lavori costituiscano un beneficio per la sicurezza e la salute dei lavoratori, nonché dell’ambiente. Nell'”economia verde”, come altrove, una buona SSL svolge un ruolo essenziale nel favorire la competitività e la produttività. In questo settore in rapida espansione, è opportuno garantire che ciò che è positivo per l’ambiente lo sia anche per i lavoratori.